Il 25 luglio, il gruppo internazionale di cui facevo parte, la 'squadra delle 7 nazioni' ha salito con successo il picco Korzenevskaysa, 7105 m, che si trova in Pamir. La salita e la relativa discesa hanno richiesto 5 giorni continuativi. La finestra favorevole di fine luglio ha visto giungere in vetta la metà circa del nostro gruppo, tra cui il mio socio Matteo Corsini. Sfortunatamente non sono riuscito a raggiungere la cima, fermandomi a quota 6500 m circa causa freddo alle mani. Questa esperienza alpinistica, riservata ad alpinisti esperti (2800 m verticali dal base alla vetta con tre campi alti) , è stata intensa e appagante, mai banale. Ci ha regalato panorami incredibili in una regione (il Pamir tagiko) ancora poco esplorata e pochissimo interessata dal fenomeno del turismo alpinistico d'alta quota. Le foto della salita sono qui.
Si è concluso con successo lo scorso maggio il trek in Tibet al versante Kangshung dell'Everest (campo base est). Le valli tibetane di Kartha e di Karma sono tra le più belle in assoluto al mondo, con pascoli e laghi d’alta quota dove vivono gli yak e zone coperte di foreste nelle parti più basse. Sono valli che portano ai piedi di tre colossi himalayani: il Makalu, il Lhotse e l’Everest lungo sentieri poco percorsi ma tra panorami unici. Da Lhasa abbiamo raggiunto il lago di Yamdrok, diretti a Gyantse quindi Shigatse e infine Sakya, di cui abbiamo visitato i monasteri lamaisti. Il trek, della durata totale di otto giorni e nove notti, è iniziato dal villaggio di Qudang Xiang e ci ha portato al campo base ai piedi della parete est dell’Everest. Il ritorno ci ha visto risalire una valle che ci riportato in quella di Kharma da cui avevamo iniziato il trek, superando il passo di Langma (5350 m), che domina i sottostanti laghi blu di Shurima. Terminato il giro ad anello, abbiamo fatto una puntata al monastero di Rongbuk, sul 'classico' versante nord-ovest dell’Everest per ammirare, oltre all'omonimo monastero a 5000 m, anche la parete nord-ovest del re degli 8000. Infine, passando per Tingri e Gyirong siamo entrati in Nepal via terra per concludere il viaggio a Kathmandu. Qui le foto del trek.